Confrontandomi con chi, tra le mie pazienti, è costretta a pranzare fuori per via del lavoro, mi è venuta in mente una ricetta conosciuta più che altro nella sua versione “primaverile”: l’insalata di farro.
In molte ricette invernali, il farro viene unito all’orzo perlato e consumato tiepido; al momento però scegliamo uno dei due cereali: quello che preferite in base al vostro “gusto” va benissimo!
L’insalata di orzo o di farro è interessante anche come antipasto o contorno ma, adesso che siamo nei mesi più freddi, invece di “colorarla” con verdure fresche e pomodori, la rendiamo più ricca optando per i prodotti di stagione.
Il farro si sposa perfettamente con carote, funghi e cavoletti di Bruxelles, magari anche con un tocco di prosciutto e/o formaggio. Oppure in una versione un po’ più “rossa” con radicchio, arance e noci.
Possiamo preparare questa “insalata” per tutta la famiglia e/o decidere di consumarla nei giorni successivi alla preparazione.
In ogni caso, gli ingredienti che occorrono più o meno per “sfamare” 2 persone sono 160 gr. di farro (perlato), circa 100 gr. di formaggio misto (io scelgo una provola leggermente piccante o affumicata per dargli quel tocco più gustoso e un formaggio più “filante”; le quantità vanno bilanciate in base alla preferenze personali); 100 gr. di zucca a cubetti; 50 gr. di carote (anche queste tagliate a cubetti); 50 gr. di funghi Champignon (fatti trifolare prima). Olio Evo; sale e pepe (giusto un po’).
In una pentola mettete a bollire 500 ml di acqua. Nel frattempo, tagliate a cubetti gli ingredienti.
Giunta a bollore, mettete del sale, poi il farro. Cuocete secondo i tempi consigliati, togliete dal fuoco 1 minuto prima. Scolate con acqua fredda e fate riposare.
Intanto fate rosolare un po’ i funghi; poi i cubetti di zucca. Lasciate raffreddare per una decina di minuti. Trasferite il farro in una ciotola e aggiungete i cubetti di formaggio e poi gli “ingredienti” rosolati. Condite con sale e pepe a piacere e, se necessario, aggiungete un filo di olio extravergine di oliva a crudo.
Di solito questa insalata va consumata fredda o tiepida, se in ufficio avete modo di riscaldarla.
Ricetta alternativa con radicchio arance e noci
Un suggerimento culinario per chi ama sentirsi ancora più leggeri (non ci sono formaggi dolci o piccanti, né pezzetti di prosciutto, tantomeno alimenti leggermente rosolati) è la versione con frutta secca e verdura fresca.
Cuocete circa 300 gr di farro in acqua salata; lavate bene e tagliate a strisce 1 finocchio e 1 cespo grosso di radicchio rosso (la qualità trevigiana è meno amara, se gradite un gusto più morbido); sbucciate, togliete la pelle e fate a pezzetti 2 grosse arance (ovviamente siciliane). Mettete il farro ben scolato in un contenitore abbastanza capiente e aggiungete le verdure, 1 melagrana, 5/6 noci e 10 nocciole (basta tritarle in modo grossolano) e un filo di olio Evo.
Et voilà: il vostro pranzo per l’ufficio è pronto in men che non si dica!