
Dosi per 2 panbauletti:
600g Farina di Tumminia
400g Semola integrale di grano duro siciliano
60g olio evo
600g acqua
10g miele o malto
10g zucchero di canna
20g sale
15g ldb
Mettere in autolisi tutta la farina in tutta l’acqua prevista dalla ricetta, coprire ed attendere 60′.
Versare l’autolisi nella ciotola della planetaria ed aggiungere gli altri ingredienti tranne sale ed olio.
Avviare la planetaria ed impastare fino ad ottenere un impasto liscio e ben strutturato.
A questo punto aggiungere sale e per ultimo olio evo.
Quindi coprire la ciotola della planetaria con pellicola trasparente ed attendere il raddoppio.
Mentre raddoppia, preparare gli stampi per la cottura, ungendoli con burro chiarificato ed “infarinando” con pan grattato di timilia.
Una volta raddoppiato l’impasto, toglierlo dalla ciotola e dividerlo in due parti.
Ogni parte dovremo stenderla, delicatamente, a rettangolo avente una dimensione pari alla lunghezza dello stampo.
Procedere ad avvolgere il rettangolo d’impasto in modo da ottenere una spirale che posizioneremo all’interno dello stampo avendo cura di mettere la chiusura della spirale, sotto (in questa maniera eviteremo che il panbauletto si apra in cottura).
Ripetere l’operazione anche con la seconda porzione d’ impasto, coprire con pellicola trasparente ed attendere la lievitazione.
La cupola dell’impasto dovrà superare il bordo dello stampo.
Una volta lievitati, spennellare la superficie dei panbauletti con uovo battuto diluito con poca acqua ed infornare in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 50′ o comunque fino a doratura.