L’argomento che voglio trattare con voi oggi è la perdita di peso come conseguenza di migliori – e più consapevoli – scelte alimentari al fine di sentirsi bene e in salute.
La nostra salute è, infatti, strettamente connessa con ciò che mangiamo; non solo: anche la durata della vita è legata alle abitudini che manteniamo a tavola nel corso degli anni.
Diversi studi epidemiologici – l’epidemiologia è “lo studio della distribuzione e della frequenza delle malattie e delle condizioni o eventi legati alla salute in popolazioni ben definite, nonché l’applicazione di questo studio per controllare i problemi di salute” – hanno dimostrato che il cibo con cui “ci nutriamo” è correlato anche alle malattie che ci colpiscono durante la nostra vita.
Ma in che modo mangiar sano ci fa vivere più a lungo?
La quantità incredibile di cibo che assumiamo durante gli anni agisce in profondità, è inevitabile, nella regolazione dei processi metabolici e della riparazione delle nostre cellule.
Ad esempio l’invecchiamento è un fenomeno multifattoriale, in parte caratterizzato da una progressiva perdita di efficienza a livello metabolico con una produzione eccessiva di radicali liberi e di molecole infiammatorie (quelle che creano danni a livello cellulare).
In particolare, gli alimenti raffinati e artificiali creano un accumulo di danni anziché fornire la materia prima con cui proteggere le cellule e, nel caso, riparare le strutture danneggiate.
Che cosa significa mangiar bene?
Innanzitutto quando si segue una dieta calibrata ed equilibrata si ha più energia e ci si sente in forma; poi si aiuta la prevenzione e, infine, si diventa persino più allegri.
I miei consigli perfetti a ogni età
Una persona anziana ha delle esigenze metaboliche diverse rispetto a un bimbo.
Questa differente condizione relativa all’età non significa, tuttavia, che non si possa essere in forma anche da grandi!
Va da sé che col passare del tempo la capacità metabolica peggiora (mi permetto di aggiungere che andrebbe aumentato il consumo di proteine e diminuito quello dei carboidrati).
A queste scelte alimentari va accompagnata una costante attività fisica.
Quali sono i cibi sani?
Come sempre quelli di stagione e di qualità.
Meglio cibi freschi, quindi evitate anche merende e dolci industriali.
Mai bibite piene di zucchero e gassate.
Molte verdure, cereali poco raffinati.
Far proprio questo tipo di regime alimentare vi aiuterà a star bene per tutta la vita.
Mangiare adeguatamente non significa mantenere un comportamento rigido sempre e comunque: concedersi saltuariamente uno sgarro è naturale.
Molte malattie vengono gestite anche con l’aiuto di una corretta alimentazione, tra queste vi ricordo il diabete, le malattie cardiocircolatorie, la colite e la stitichezza, l’ipercolesterolemia, le malattie autoimmuni e infiammatorie, il reflusso gastroesofageo.
Scendiamo nel dettaglio: che cosa dovreste eliminare dalla vostra dieta?
Riducete e/o eliminate gli zuccheri; quindi meno dolci, bibite, alcol, miele, marmellata, creme spalmabili.
Preferite pane, pasta e riso integrali.
Non saltate mai la prima colazione optando per uova (meglio bio da galline libere di scorrazzare nei campi), salmone (meglio non allevato), semi, noci, burro di arachidi, carboidrati integrali.
Mangiate nell’arco della giornata, cioè non concentrate i pasti in uno o due momenti.
Meglio distribuire le calorie nel corso della giornata. E, quando pranzate o cenate, masticate lentamente. Aiuterete così la digestione e assimilerete meglio il cibo.
Mandorle, noci e frutta di stagione (in alternativa tra loro) sono spuntini perfetti.
Se vi è possibile, riducete stress fisici e psicologici che state sopportando.
Il corpo si difende conservando peso e grasso.
Evitate di mangiare prima di andare a dormire: di notte il metabolismo rallenta e i cibi vengono trasformati in grassi (quindi accumulati).
Cercate di ridurre la circonferenza addominale, operazione molto più importante del perdere semplicemente peso.
Cercate di riposare abbastanza per il vostro benessere psicofisico.
Consumate tantissima verdura (biologica è meglio) e frutta di stagione (in quantità da concordare con il vostro nutrizionista per non eccedere con gli zuccheri naturali presenti nella frutta).
Accelerate il metabolismo tramite lo sport con programmi calibrati su di voi.
Disintossicatevi: il vostro fegato vi ringrazierà.
Inoltre se pensate di continuo al cibo e se siete sempre stanchi e deconcentrati, contattatemi: il vostro corpo non sta vivendo una fase armonica e il cibo che consumate non vi sta aiutando affatto!
In sintesi
Mangiate meglio, perché mangiare meno non significa mangiar bene!
Fate movimento e scegliete con attenzione che cosa mangiate: solo così perderete davvero i chili in più e vi manterrete in forma a lungo.