Cosa mangiare quando si viaggia in auto?

Chi mi segue, sa che per esigenze lavorative viaggio tantissimo e quasi sempre in auto; di conseguenza organizzo i miei pasti in base agli spostamenti in programma. Ma quando, oltre ai chilometri, si aggiunge una temperatura così elevata come quella che stiamo subendo in questi giorni, che cosa si dovrebbe mangiare e bere durante il viaggio o prima di mettersi alla guida?

Per me, in particolare in estate, la regola fondamentale è non appesantirsi: leggerezza e digeribilità sono i due concetti che dobbiamo sempre tenere a mente prima e durante i nostri spostamenti.

Per mantenersi lucidi e non cedere alla stanchezza, vi consiglio di valutare sempre non solo la quantità di ciò che scegliete, ma anche la qualità dei cibi.

Va da sé che anche variabili quali i km che si dovranno percorrere, il numero delle pause, se alla guida ci si dà il cambio sono elementi importanti da tenere in considerazione.

Per i nostri (prossimi) viaggi iniziamo dal valutare le calorie: il consumo da seduti in auto non va oltre le 1300/1400 calorie giornaliere (parlando di percorsi molto lunghi), per cui è necessario trovare un equilibrio tra il mangiar troppo e avere la pancia completamente vuota!

Poi occhio al livello di attenzione: se si è a digiuno, i cali fisici sono inevitabili così come se state “scoppiando”: la sonnolenza è lì alle porte!

Un mio primo generale consiglio è quello di scegliere frutta fresca di stagione, proteine (meglio magre), verdure varie (carote da sgranocchiare, qualche pomodoro ma pochi, o un’insalata equilibrata se vi fermate al ristorante o in autogrill).

Come sempre, ritorna anche per i viaggi in auto, l’importanza della colazione meglio se fatta con calma, a casa e seduti: essenziale per avere energie sufficienti, per un corretto senso di sazietà (così si evitano spuntini poco funzionali e pause eccessive) che contempli quello che inserisco ad hoc per voi nei nostri piani alimentari.

E anche in questo caso, andrebbero evitati gli alimenti troppo grassi, ad esempio i dolci che sono sempre difficili da digerire e ricchi di burro (tra le altre cose!); magari optate per frutta fresca e secca, miele o marmellata spalmato sui prodotti scelti insieme (pane tostato o le corrette alternative per chi non può consumare glutine); uova, salumi magri come la bresaola o il prosciutto crudo. Acqua, tè o caffè vanno bene, ma senza latte o spremute acidule o succhi eccessivamente zuccherini.

Se avete la possibilità di fermarvi per il pranzo, una scelta con verdure (un primo ad esempio) cucinato in modo semplice e leggero o un secondo magro con insalata e/o ortaggi grigliati; se li preferite, anche i legumi magari in “forma di insalata rivisitata”.

Se, al contrario, non avete il tempo di pranzare seduti a un tavolo, va bene anche un panino, magari fatto da voi e quindi calibrato per bene con verdure fresche o grigliate, carni magre (petto di pollo arrostito ad esempio) o salumi magri (come detto su), un filo di olio EVO, limone o aceto al posto delle tipiche salse da hamburger.

Quando scelgo l’opzione panino, evito di mangiarlo in auto, ne approfitto e faccio un’unica pausa: cammino un po’, mangio, uso i servizi e cammino ancora qualche minuto. Poi riprendo il mio viaggio.

Quando, invece, la partenza viene programmata di pomeriggio o di sera, attenzione al pranzo, a dormire abbastanza e a evitare cibi troppo grassi che, come detto, favoriscono la sonnolenza.

Non sto qui a dirvi di non toccare alcol alla guida, giusto? Per più di un motivo, ma in primis per la sicurezza non solo vostra, ma di tutti coloro che si trovano sulla strada insieme come voi. Evitare anche l’abuso di bibite energizzanti ed eccitanti, bibite gassate o troppo dolci. La cosa più ovvia e sana per il nostro corpo, specie quando siamo in viaggio, è quella di bere acqua minerale naturale non ghiacciata e non gassata.

Ed è vero che tra i cibi assolutamente da non consumare prima di mettersi alla guida o durante i viaggi ci sono le fritture, gli alimenti forti come cipolla e peperoni; i cibi piccanti, i formaggi grassi, la carne alla griglia. Infine per quanto riguarda pasta, riso e patate vanno bene, ma state sempre attenti alle quantità.

Nell’immagine di copertina, Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant (deceduto poco più di un mese fa: il 17 giugno 2022) in una scena del film di Dino Risi (Album/Mondadori Portfolio).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

On this website we use first or third-party tools that store small files (<i>cookie</i>) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (<i>technical cookies</i>), to generate navigation usage reports (<i>statistics cookies</i>) and to suitable advertise our services/products (<i>profiling cookies</i>). We can directly use technical cookies, but <u>you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies</u>. <b>Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience</b>.