
Nel precedente articolo, abbiamo accennato dell’ importanza della tiroide per il mantenimento di un buono stato di salute (leggi l’articolo qui https://fabiobuzzanca.it/wp-admin/post.php?post=1878&action=edit)
Attraverso una vera e propria educazione alimentare, possiamo ristabilire l’equilibrio tra produzione corretta di ormoni tiroidei e benessere dell’organismo. Per una diagnosi corretta di ipotiroidismo o comunque patologia tiroidea, bisogna sempre rivolgersi al professionista di riferimento, l’endocrinologo. Una eventuale terapia sostitutiva (levotiroxina), unita ad una sana e corretta alimentazione per la tiroide, sarà in grado di ripristinare l’equilibrio delle funzioni principali dell’organismo, alterate in seguito a patologia tiroidea. Chi fa sport inoltre (sia professionisti che amatori), dovrebbe sottoporsi periodicamente ad uno screening tiroideo completo, in quanto la performance e la salute di ossa e tendini è strettamente legata al buon funzionamento di questa importante ghiandola.
Tiroide e Dieta
L’alimentazione corretta prevede una riduzione dell’introito dei carboidrati raffinati, in favore di alimenti freschi e ricchi di micronutrienti e anti ossidanti quali frutta e verdura, riduzione dei latticini (soprattutto quelli freschi, ricchi in lattosio), riduzione dei cereali che contengono glutine (talvolta eliminati, per via della cosiddetta sensibilità al glutine non celiaca), in favore di quelli integrali privi di glutine (amaranto, quinoa, miglio, grano saraceno).
Micronutrizione per la tiroide
Per quanto riguarda invece i micro elementi, sicuramente la ghiandola tiroidea trova giovamento dal consumo di alimenti che contengono selenio, iodio, zinco; negli ultimi anni invece si è visto che vitamine quali la C, la D e la E, risultano di fondamentale importanza per la salute generale non solo della tiroide ma dell’organismo tutto.
Dott Fabio Buzzanca