In Italia, i professionisti della nutrizione autorizzati a stilare piani nutrizionali si dividono in tre categorie e sono:
- Medico (ordine dei Medici)
- Biologo Nutrizionista (ordine dei Biologi)
- Dietista (Albo di riferimento TSRM)
Chi si presenta con “diete su misura” senza far parte di una delle suddette categorie è chiaramente un “abusivo della professione” che mette a rischio la vostra salute e la serietà di chi, invece, ha studiato e lavorato tutta la vita per essere punto di riferimento del settore.
Perché ho fatto questa premessa? Perché, a parte la diffidenza più che giustificata nei confronti di chi esperto non è, i nutrizionisti “veri e seri” sono interessati al vostro benessere e lavorano proprio per farvi star bene nel tempo.
Sfatiamo la falsa credenza che il nutrizionista è qualcuno che “ama vietare” ciò che il paziente fa da sempre!
Strappiamo il velo della convinzione che sia un sadico che vuole solo far soffrire le persone pur di raggiungere l’obiettivo finale.
Chi fa il mio mestiere, al contrario, vuole mostrare la strada verso il benessere così da condurre le persone al raggiungimento di una forma psicofisico perfetta mediante un’alimentazione sana, corretta e consapevole.
Va ricordato che all’interno di questo ampio concetto di benessere, rientrano anche i momenti di “pausa”, vale a dire che nell’arco della settimana ci si può discostare dalla cosiddetta “dieta che elimina ogni alimento perché fa ingrassare”.
In un percorso di alimentazione corretta proiettata negli anni, i “fuori pasto” vanno ovviamente contemplati purché rientrino in un approccio “per essere in forma” che preveda l’introduzione di tutti i nutrienti necessari: in sintesi il corpo deve funzionare al meglio.
Ed è qui che entra in gioco il mio ruolo!
Seguire i consigli di un professionista della nutrizione infatti aiuta il corpo a star bene sotto diversi aspetti (non solo quindi a mantenere una certa linea, cosa che talaltro non guasta).
È fondamentale ad esempio per la prevenzione di moltissime patologie. Basti ricordare le parole di Ippocrate nel 300 A.C. che sosteneva “siamo quello che mangiamo”.
Inoltre scegliere un corretto e calibrato piano alimentare aiuta nella risoluzione di problemi digestivi.
L’apparato gastro-intestinale è uno dei sistemi molto importanti del nostro organismo poiché garantisce, attraverso la digestione e l’assorbimento delle sostanze nutritive, il mantenimento delle funzioni vitali. Quindi perché non fare in modo che funzioni bene?
Non dobbiamo pensare al cibo come a qualcosa che “fornisce calorie”: piuttosto esso è fonte di nutrienti. Garantire il giusto apporto di questi ultimi permette di sentirsi in forma e in salute.
Infine seguire un piano calibrato redatto da un esperto, migliora ogni tipologia di performance: siano esse sportive, lavorative, di studio.